Informazioni Utili
Di seguito verranno elencate una serie di informazioni utili per il vostro viaggio in Inghilterra. Si parlerà dunque di documenti necessari per il vostro viaggio, fuso orario, costo e metodologia di chiamata dall’Italia o per l’Italia, voltaggio, unità di misura e tanto altro: un utile promemoria che vi eviterà spiacevoli inconvenienti una volta raggiunta l’isola del Regno Unito.
Iniziamo dai documenti di viaggio. I cittadini italiani, facendo parte della comunità europea, non hanno bisogno di passaporto, ma basterà portare con sé una carta d’identità valida per l’espatrio con scadenza non entro i sei mesi. Seconda informazioni che è utile sapere con anticipo è quella relativa al telefono cellulare. Portando con voi il vostro cellulare, all’accensione in patri inglese, il vostro operatore si appoggerà a operatori locali secondo il Roaming. È bene, per evitare di spendere molti soldi in telefonate in Italia, contattare il proprio operatore per farsi proporre delle eventuali tariffe speciali per l’estero. Evitate di farvi chiamare dall’Italia, perché, a quel punto pagherà non solo chi vi ha chiamato, ma anche voi che ricevete! Se dovete fermarvi per lunghi periodi è conveniente comperare una sim locale, con pochi euro potrete tranquillamente usufruire di un numero inglese, utilissimo soprattutto per comunicare con altri vacanzieri nel paese. Il prefisso per telefonare dall’Italia in Inghilterra è 0044 seguito dal prefisso della città senza lo 0 e il numero del destinatario. Al contrario per telefonare in Italia basterà aggiungere lo 0039 al numero del destinatario.
Da ricordare il fuso orario. Trovandosi esattamente sul meridiano di Greenwich, in Inghilterra l’orologio è fissato ad un’ora indietro rispetto all’Italia. Oltre alla piccola informazione del fuso orario è interessante sapere che in Inghilterra a volte le unità di misura sono molto diverse da quelle che siamo abituati ad utilizzare in Italia. Le distanze sono espresse in miglia (1 miglio = 1.609 metri), i pesi in libbre (1 libbra = 0.454 kg ) e i liquidi in galloni (1 gallone = 4, 546).
Se parliamo di unità di misura non possiamo evitare l’accenno al sistema monetario. Come ben sappiamo in Inghilterra si utilizza la Sterlina. Fortunatamente il dislivello tra sterlina ed euro si sta appianando quindi non fatevi spaventare dai prezzi in sterlina, di solito, facendo un rapido calcolo si differenziano in poco rispetto al prezzo in euro. Il tasso di cambio aggiornato a Luglio 2009 è 1 Euro = 0, 86 sterline. A volte molti negozi espongono il prezzo sia in euro che in sterline e vi daranno l’opportunità di pagare anche con moneta europea: diffidate, il cambio molto spesso non è l’equivalente di quello ufficiale che potreste trovare in banca. Se scarseggiate di sterlina in contante, usate la carta di credito (tutti i maggiori circuiti sono accettati) oppure prelevate dai bancomat.
Prima di concludere accennando al sistema sanitario è assolutamente indispensabile avere informazioni riguardo al voltaggio elettrico. In Inghilterra il voltaggio è di 240 V, 50Hz a corrente alternata. Dovrete perciò procurarvi un adattatore per poter utilizzare i vostri elettrodomestici.
Infine eccoci al Servizio Sanitario. I cittadini Italiani hanno diritto a cure gratuite presso pronto soccorso o ospedale essendo coperti da accordi internazionali. Qualsiasi ricetta o cure dentistiche invece dovranno essere pagate; sarà possibile chiedere in farmacia dei medicinali sostituivi che possono essere acquistati senza ricetta. Per la vostra sicurezza vi consigliamo comunque di portare con voi la vostra tessera sanitaria.